venerdì 23 settembre 2011

Astrofisiche Idee Lunatiche pt. 1

// Una ragazza sulla ventina di anni allatta una bimba sulla ventina di giorni. Ha occhiali, sembra una motociclista e la bimba stride, non vuole. La ragazza mastica quasi velocemente e un'altra azzarda a mangiare nello pseudo divertimendo mondano estivo. Chissà se è triste. Una signora si asciuga gli occhi, chissà se ha pianto o è solo sabbia. Almeno non ti chiedono che cazzo ha la tua faccia da essere così mischiata al biancorosso. Come ci si sente quando l'allieva supera il maestro? E non è retorica, e penso che dovrei alzarmi e dormire ma mi scoccia assai. Vedere tutte quelle persone che non capiscono, poca ansia, ma vaffanculo sul serio. E il trucco sbavato e i baci immaginari vomitevoli pentiti. Fumare, tre tavolini, mangiano su tutti e tre, tutti e sette. Domani me ne vado da qui, me ne vado e penso che sia una cosa ridicola, penso che sia ridicolo imitare a scrivere. Le racchette che non toccherò mai, ma forse solo per poche ore, poi parto. E mi sono rotta le palle della gente e delle canzoni tristi e divento triste se penso che è una fase, fanculo la natura. Ferreri canta male ma contribuisce a coprire i pensieri di troppo che aleggiano sulle nuvole giallo sole delle altre persone. Tappate quella cazzo di sedia, uccidetela con i suoi capelli biondi precoci, ringiovanite gli anziani. Il mare però ha un bel colore, peccato mi faccia schifo. Sono abbastanza demotivata e penso che sia una maestria suprema quella di abbindolare la faccia, e la mia ricrescita lenta, braccialetti clandestini larghi, la mia noia pazzesca malinconicamente in abbondanza su corpi stupidi, su menti inferiori. Ubriachiamoci in macchina, si è ubriacato in macchina, i segreti pubblici. Uno a caso. la voce acuta che irrita, che non mi piace. Mia sorella fa finta di niente e mi dà fastidio anche perchè tira vento. Le urla sono forti, ancora devono spostarsi. Mi hanno scoperto, hanno scoperto. Dunque non ti vedo più e penso che sia un bel modo per iniziare a maturare. La stomatite per le azioni stupide che brucia è una tipo di punizione scientifica e mi piace giocarci con i canini inferiori, uso masochista.

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